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Presentazione

Responsabile scientifico:
Dott. Luigi Mele


Autori e Docenti:
Dott. Piantanida Andrea
Dott. Luigi Mele
Dott. Ciro Caruso

 

L’esame della refrazione o dei difetti visivi, è uno dei passaggi fondamentali della visita oculistica che
consente l’esatto inquadramento del paziente e la corretta valutazione degli eventuali occhiali da
prescrivere si per gli adulti che per i bambini.
La quantificazione precisa ed accurata dei difetti visivi è ottenibile soltanto con la cicloplegia cioè con il
blocco dell’accomodazione o ginnastica di messa a fuoco. Tale blocco consente una lettura accurata dei
difetti visivi presenti e si ottiene mediante l’instillazione di alcune gocce di collirio che come conseguenza
creano uno sfuocamento visivo nel paziente e dilatano anche la pupilla per alcune ore. Esistono vari
colliri cicloplegici, il più famoso è l’Atropina, oggi però scarsamente utilizzato perché poco maneggevole
(la dilatazione dura per circa 10 giorni). Comunemente vengono utilizzati il ciclopentolato e la
tropicamide; entrambi necessitano di più di una instillazione a distanza di 10 minuti l’una dall’altra e
devono passare almeno 30 minuti dall’ultima instillazione prima di poter esaminare correttamente la
refrazione del paziente con appositi strumentazioni. La durata degli effetti di questi ultimi colliri dura
alcune ore.
Una volta ottenuta la cicloplegia la misurazione dei difetti visivi viene effettuata con appositi strumenti
manuali che possono venire impiegati fin dai primi giorni di vita (schiascopia) o da auto refrattometri
manuali molto utili nell’età pediatrica e più consigliabili rispetto a quelli computerizzati perché non
risentono dei movimenti e della disattenzione dei piccoli pazienti.
La prescrizione precisa ed accurata dell’occhiale è una manovra assolutamente indispensabile sia per la risoluzione dell’ambliopia sia per il controllo dell’angolo di strabismo. Infatti nel paziente strabico una prescrizione accurata consente non solo un recupero visivo ma una netta diminuzione dell’angolo di strabismo ed una stabilizzazione dello stesso diminuendo significativamente la variabilità della deviazione oculare.
Per questo motivo è assolutamente necessario il passaggio della cicloplegia nella visita oculistica finalizzata al recupero dell’ambliopia e al recupero del paziente strabico! Non è possibile prescrivere occhiali senza l’utilizzo del blocco dell’accomodazione (ginnastica di messa a fuoco) se si vogliono ottenere dei buoni risultati specialmente in tali pazienti. E’ assolutamente da proscrivere la prescrizione di occhiali senza la cicloplegia anche quando si debba
ricontrollare la refrazione ed effettuare modifiche dell’occhiale stesso. Generalmente è utile ripetere la cicloplegia almeno una volta all’anno nell’età pediatrica per monitorare i cambiamenti della refrazione anche minimi, in un’età dove le cose cambiano in fretta per la crescita del paziente, in modo da ottenere un costante recupero visivo e controllo della deviazione oculare eventualmente presente

 

PRIOFILI REALTORI


Andrea Piantanida 
(Medico Chirurgo, Specialista in Oftalmololgia) Ha creato il centro oculistico sito in Cernobbio nel 1994.
FORMAZIONE UNIVERSITARIA
- Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti con lode presso l’Università Statale di Milano nel 1988
- Specializzazione in Oftalmologia nel 1993 con il massimo dei voti con lode presso la stessa Università, sotto la guida
del prof. Rosario Brancato.
- Fin da subito si è interessato di oftalmologia pediatrica e di strabismo e disturbi della motilità oculare presso il
Dipartimento di oftalmologia e Scienze della Visione diretto dal prof. Brancato, vincendo due borse di perfezionamento
professionale dell’Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele di Milano inerenti le patologie oculari nell’età pediatrica e
collaborando alla gestione del servizio di Oftalmologia Pediatrica con il prof. Paolo Nucci.
FORMAZIONE POST LAUREA
- Corso residenziale di aggiornamento professionale per oculisti: 26-28 settembre 1991 “La Esotropia Congenita”
Montecatini Terme, Prof. R. Frosini
- Corso residenziale di aggiornamento professionale per oculisti: 30 gennaio – 1 febbraio 1992 “Ambliopia :
fondamenti, diagnosi e trattamento” Montecatini Terme, Prof. R. Frosini
- Corso residenziale di aggiornamento professionale per oculisti: 25-27 novembre 1993 “Exodeviazioni: diagnostica
motoria e sensoriale,terapia medica e chirurgica” Montecatini Terme, Prof. R. Frosini
- XVI Corso residenziale di aggiornamento professionale per oculisti:
10-12 novembre 1994 “Chirurgia dello strabismo concomitante” Montecatini Terme, Prof. R. Frosini
STAGES
- Nel 1993 ha effettuato uno stage di aggiornamento in Oftalmologia Pediatrica presso Università di Cincinnati (Ohio,
USA) sotto la guida del Dr. Miles J. Burke.

INCARICHI OSPEDALIERI E PROFESSIONALI
- Dal 1 gennaio 1995 al 31 dicembre 1998 consulente presso il Dipartimento di Oftalmologia e Scienze della Visione
dell'Università di Milano, Servizio di Oftalmologia Pediatrica, Ospedale San Raffaele diretto dal Prof. R. Brancato
- Dal 1996 al 1999 consulente e responsabile del servizio di Oftalmologia Pediatrica e Strabologia presso l’Istituto di
ricovero e cura Villa Aprica di Como.
- Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2003 consulente per la Chirurgia Pediatrica e Strabologica presso l'Unità Operativa di
Oculistica della Clinica Sta Maria di Castellanza (Va) del Gruppo Multimedica
- Dal 2000 al 2007 consulente e responsabile del Servizio di Oftalmologia Pediatrica e di Ortottica presso il “Centro
Polispecialistico Multi Medica Varese” di Varese.
- Attualmente svolge la sua attività chirurgica pediatrica e strabologica presso la Casa di Cura Le Betulle di Appiano
Gentile (Como).


Mele Luigi 
- Specialista, Oculista Ministero della Salute, S.A.S.N. - Docenete e Tutor presso l’Università di Napoli Corso di
Laurea in Ortottica ede Assistente in Oftalmologia - Mediatore professionista, in medicina legale - Consulente Tecnico
d'Ufficio presso il tribunale di Napoli


Ciro Caruso
Responsabile Eye Bank Corneal Trasplant Pellegrini Hospital ASL NA 1
- a) Utilizzo dei nuovi sistemi di analisi delle aberrazioni (wavefront analysis) per la determinazione
- e l’applicazione di un’ablazione customizzata nella chirurgia refrattiva;
- b) Studio degli strati corneali mediante microscopio confocale;
- c) Tonometria corneale mediante Ocular Blood Flow Tonometer;
- d) Variazione dell’analisi biometrica nei soggetti miopi elevati mediante IOLMaster;
- e) Risultati della tecnica LASEK nella correzione fotorefrattiva dei difetti di refrazione;
- f) Analisi topografica del decentramento in chirurgia refrattiva;
- g) Prevenzione dell’ectasia corneale nella chirurgia refrattiva;
- h) Trapianto di cellule staminali del limbus corneale.
- i) Trattamento del cheratocono mediante cross-linking transepiteliale
- l)Trattamento di ulcere corneali non responders mediante l’utilizzo di gel piastinico.
- I risultati ottenuti sono testimoniati dai numerosi convegni, nazionali ma soprattutto internazionali,presso i
quali sono state accettate le presentazioni elaborate dal sottoscritto.
- Responsabile del Progetto Spin – Off dal Titolo: Fast cross -
- Ha intrapreso progetto di ricerca assieme al dott. Salvatore Troisi, dirigente di oftalmologia presso l’Ospedale
di Salerno ed al prof. Antonio Del Prete, professore incaricato e coordinatore master II livello Università di Napoli
Federico II, avente come oggetto lo studio delle Patologie ectasiche corneali ed il loro trattamento mediante modifica delle proprietà biomeccaniche tessutali. Nell’ambito della ricerca sono stati messi a punto prodotti innovativi a base di riboflavina per l’esecuzione del cross linking corneale in seguito a studi di diffusione e di assorbimento in vitro ed ex vivo, che hanno dato luogo alla presentazione di domanda di Brevetto Internazionale PCT VA2010/A000044 e PCT EP/2010/ 060572, depositata in data 23.07.2010. I titolari del brevetto (Troisi, Caruso, Del Prete, Sanseverino) hanno ottenuto rapporto di ricerca che non ha evidenziato alcuna criticità in meri

Programma

Monografia sulla refrazione - pdf
La refarzione nell'adulto e refrazione bambino - Video
La fisiopatologia della visione nelle diverse attività lavorative - Video
Problematiche cliniche nelle diverse attività lavorative - Video
I materiali delle lenti oftalmiche nella pratica oftalmologica quotidiana, quali consigliare e
perché - Video
Le montature, indicazioni tecnico/cliniche per l’oculista - Video

Informazioni

Obiettivo formativo

2 - Linee guida - Protocolli - Procedure

Mezzi tecnologici necessari

• Pc con sistema operativo Windows (windows xp o superiore)

• Mac (OS 10 o superiore)

• Linux

• Connessione Internet (preferibilmente ADSL)

• Amplificatore audio con altoparlanti

• I più recenti browser web (es.: Internet explorer 7 o superiore, Firefox, Chrome ecc…)

• Plugin Flash installato

• Plugin Adobe reader installato

Procedure di valutazione

Questionario di 90 quiz a risposta multipla (4 opzioni di risposta) di cui solo 1 corretta. La prova sarà ritenuta superata se le risposte corrette saranno almeno il 75% dei quesiti proposti (=>72).

Prerequisiti cognitivi

Concetti base di oftalmologia

Descrizione modulo formativo

serie di video e pdf

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Medicina del lav. e sicurez. degli amb. di lav.
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Oftalmologia

Ortottista/Assistente di oftalmologia

  • Ortottista/Assistente di oftalmologia
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